Funghi, flora e fauna
Nitticora - Nyctycorax nyctycorax
Nitticora - Nycticorax nycticorax (Linnaeus, 1758)
Nome dialettale locale: Squartabòt
Famiglia: Ardeidae
In Italia è specie migratrice, nidificante e con locali popolazioni svernanti (M, B, W).
Migra prevalentemente da marzo a metà aprile e da settembre a metà novembre. Uova e incubazione da aprile a luglio, giovani non volanti da maggio ad agosto.
Dati accertati nella zona di studio (bacino del Metauro e litorale di Fano): stato fenologico: specie migratrice e nidificante (M, B). Nidificazioni certe (pulcini, nido posto sugli alberi). Frequenza di osservazione: scarsa. Osservazioni: basso bacino: laghetti e stagni di escavazione con vegetazione erbacea e arborea lungo il Metauro in Comune di Fano, tutti gli anni dal 1980 al 2024, da fine marzo ad agosto. Lungo il Metauro a Sterpeti (Montefelcino) la specie ha nidificato in un tratto di bosco ripariale al margine di un laghetto a partire dal 2003 e almeno fino al 2007: circa 50 i nidi osservati (non tutti utilizzati); nella garzaia insieme alle nitticore erano presenti alcune coppie di garzette e il 20-4-2007 vi sono state contate 22 nitticore e 12 garzette (FABRIZI, com. pers.). In precedenza lungo il Metauro a Fano era stata già rilevata la presenza di giovani in movimento dispersivo il 10-6-1980 e il 2-7-1982 (POGGIANI e DIONISI, 1988a) e il 5-7-1995 (POGGIANI). Medio bacino e zona appenninica interna: Metauro a Fossombrone nel maggio 2006 e Candigliano a monte del Furlo nel maggio 2003 (CAVALIERI, com. pers.). Lungo il Metauro tra Calmazzo e Canavaccio un giovane nell'estate 2002 (GIACCHINI, 2019). Nella garzaia di Calmazzo lungo il F. Candigliano subito a monte della confluenza col Metauro, assieme agli aironi cenerini sono stati rilevati 2 nidi di nitticora nel 2017 (involo di 3 giovani da un nido), e almeno un nido in cova nel 2019 (GIACCHINI, 2019). T. Burano nel tratto all’interno di Cantiano, due giovani nell’agosto 2012 e 2013 (LELI, com. pers.).
Osservazioni anteriori al 1979: la specie è citata da FALCONIERI DI CARPEGNA (1892) e da GASPARINI (1894) come solamente migratrice nelle Marche.
Osservazioni al di fuori della zona di studio: a partire dalla stagione riproduttiva 1988, ne è stata accertata la nidificazione nella Riserva naturale regionale di Ripa Bianca di Jesi lungo il F. Esino (AN), 36 km più a sud del Metauro, in un bosco ripariale dove sono stati osservati circa 37 nidi (FURLANI, 1990, SEBASTIANELLI, 2012).
Dettaglio scheda
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Data di redazione: 01.01.2002
Ultima modifica: 09.08.2024
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