Beni storici e artistici
Cagli: Chiesa di S. Domenico - Cappella Tiranni
La Cappella Tiranni, secondo altare da sinistra della chiesa di San Domenico, è fin dal secolo XIX una delle mete preferite dai viaggiatori che visitano Cagli. Tale Cappella interamente attribuita a Giovanni Santi, padre di Raffaello Sanzio, è datata dallo storico dell'arte Varese tra il 1481 e il 1484, ed è considerata l'opera migliore lasciataci dal Santi.
Nei due tondi in alto, subito sotto il fregio dell'architrave, è l'Annunciazione, mentre nella parte di fondo sono rappresentati la Sacra Consacrazione e la Resurrezione.
Al centro è raffigurata la Madonna assisa su un trono marmoreo, col Bambino dritto in braccio e attorniata da quattro figure di santi che, a partire da sinistra, sono San Pietro, San Francesco, San Tommaso d'Aquino e infine San Giovanni Battista, il cui volto potrebbe essere l'autoritratto del Santi.
L'angelo vicino San Francesco, che sembra volgere lo sguardo verso il visitatore, potrebbe essere il ritratto di Raffaello a nove anni.
Sul pavimento, le ampolle utilizzate per la Santa Messa alludono al sacrificio del Cristo, mentre la fiamma della candela simboleggia la possibilità della vita eterna.
In linea con la candela accesa è, in alto, il Cristo Risorto davanti al sepolcro tra due ali di soldati che indossano corazze di foggia quattrocentesca. Infine al centro del sottarco è dipinto il Cristo benedicente tra un coro di angeli musicanti.
Dettaglio scheda
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Data di redazione: 24.09.2000
Ultima modifica: 11.12.2009
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