Beni ambientali
Serra Sant'Abbondio: Giardino botanico di Fonte Avellana
Parte integrante del Monastero di Fonte Avellana è il suo Giardino botanico, dove ogni giorno, fino all'Ottocento, il monaco addetto, perfetto conoscitore del mondo vegetale, si incamminava alla ricerca di erbe e radici dalle proprietà terapeutiche.
(dati aggiornati al giugno 2010) Nel Giardino botanico aperto al pubblico dal 2007 con visita guidata, sono presenti diverse specie arboree dell'Appennino, corredate di apposito cartellino esplicativo che ne indica il nome, la specie ed alcune caratteristiche. Vialetti e scalinate si integrano con il territorio circostante lungo un percorso della durata di circa un'ora, dapprima verso uno spazio trattato a prato, poi verso una fitta parte di bosco costituita da alberi secolari (tra cui il famoso Tasso di Fonte Avellana), testimone del rapporto tra i monaci che vivono in sintonia con l'ambiente e la foresta fino a registrare la loro "identificazione" con gli alberi stessi, secondo le consuetudini di vita della comunità romualdina (Liber eremiticae regulae aditae a Rodulpho eximio doctore, cod. 333, sec. XI).
Per informazioni sulla visita (dati aggiornati al 19-7-2024): tel. 0721.730261, e-mail: info@fonteavellana.it; foresteria@fonteavellana.it.
Dettaglio scheda
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Data di redazione: 02.08.2007
Ultima modifica: 19.07.2024
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