Qui sono esposte ceramiche a partire dal '300 fino a tutto il '700, frammenti rinvenuti in tutti i luoghi di Urbania e cartoni delle botteghe dei ceramisti. L'antichità di questo pregiato artigianato fiorito soprattutto nel XVI secolo a Castedurante è dimostrato dai frammenti trecenteschi di capitelli con decorazione a fogliame provenienti dalla chiesa e convento di San Francesco.

Disposte in ordine cronologico sono mostrate le varietà di forme della ceramica durantina, negli stili dal severo al compendiario: boccalini e boccaloni, ciotole, crespine, albarelli, bacili e piastrelle.

Si presenta la ricchezza delle decorazioni sortite dalle botteghe locali: a fiori, a stemmi, a festoni, con la foglia di quercia e la ghianda (omaggio ai Della Rovere), geometriche, alla porcellana, a spirale e a chiodo; e la gamma dei colori tipici della ceramica durantina (verde, giallo, arancione e blu) sapientamente concentrati nel gioco delle mezze tinte e nel contrasto dei toni freddi e caldi.