Questa piccola chiesa si trova nella parte bassa dell'abitato di Fontecorniale, a ridosso delle mura. La chiesetta è detta anche di Santa Maria della Misericordia, dedica molto diffusa nei secoli medievali. A stanza unica, di proprietà privata. E' dotata di un campanile a vela (oggi senza campana) che si trova sul retro della costruzione.

Fu costruita nel 1440.

All'interno dell'edificio si trova ciò che resta di un ciclo di affreschi che, probabilmente, ricopriva interamente tutte e quattro le pareti perimetrali: in una compare un vescovo con la scritta "Petrus Durantinus pinxit", in un'altra la data 22 aprile 1446 e la scritta "Hoc op fecit...Dona...Mateo d'Antoni".
L'affresco sul muro presbiteriale dell'altare (che non c'è più) mostra la figura della Madonna in trono con in braccio il Bambino, la Madonna tiene in mano un libro. Due angeli suonano degli strumenti a corda alle spalle della Vergine, elemento che si trova nell'arte medievale e che ritorna frequente fino alla fine del 1400. Sotto gli angeli si notano dei paesaggi montuosi. Sull'abside è raffigurato pure Dio Padre benedicente, con complessa cornice finta e sulla destra San Martino. In una delle altre pareti si nota S.Sebastiano. Tali affreschi rivelano uno straordinario stratificarsi di elementi realizzati tra il Quattrocento e il Cinquecento.

L’edificio è lasciato oggi nel completo abbandono. Nel muro esterno vi sono larghe e preoccupanti crepe, il tetto è stato rifatto ma è tenuto su da un palo centrale. Anche gli affreschi risultano molto deteriorati. .