Beni storici e artistici
Città di Castello: Chiesa abbaziale di S. Benedetto di Scalocchio e chiesetta di S. Maria
La Chiesa abbaziale di S. Benedetto di Scalocchio, è situata nella parte di Alto Candigliano in territorio umbro (Città di Castello), appena fuori del confine con le Marche, precisamente alla confluenza del Fosso di Scalocchio con il Fosso Bòtina dove trae origine il Fiume Candigliano (coordinate geografiche 43°35'32.05"N - 12°21'04.34"E). Nella carta IGM la chiesa è indicata col toponimo di Abbazia.
Nelle vicinanze suno ubicati ben quattro mulini.
Dell'antica abbazia non si è conservata che la Chiesa abbaziale, attualmente semidiroccata (1996), la quale oltretutto ha subito nel tempo notevoli rimaneggiamenti. Gli edifici che sorgono a fianco sono moderni.
Nel 2008 la chiesa è stata restaurata e nel 2012 riaperta al culto.
(Da: www.ilnuovoamico.it, 26 ottobre 2008)
Una antichissima e splendida abbazia fino a pochi mesi fa
in rovina è oggi stata ristrutturata dallIstituto Diocesano
di Città di Castello. Coeva allAbbazia di Lamoli, la sua
collocazione in unimmensa area precedentemente
antropizzata ed oggi completamente priva di insediamenti
umani, faceva ritenere che sarebbe stata destinata a
scomparire come sono scomparse tantissime case rurali
incredibilmente riassorbite dallambiente e delle quali
non esiste più traccia. Il mio è un invito forte agli Istituti Diocesani che detengono tante Chiese
sparse nel territorio, molte delle quali quasi abbandonate
a loro stesse, ad adoperarsi per salvarle come importante
testimonianza di un tempo che non cè più, come lo sono
le tante Chiese nei nostri centri storici. Mercatello ne
aveva 47 nel territorio e 7 nel centro storico perfettamente conservate.
Alfiero Marchetti
Nel Museo del Duomo di Città di Castello è conservata la scultura in pietra raffigurante S. Sebastiano, del XV sec., proveniente dall'Abbazia di Scalocchio.
Nelle vicinanze della chiesa si trovano un piccolo cimitero, la chiesetta di S. Maria, pure in degrado, e sull'altura alla confluenza tra i due fossi le rovine del Castello di Scalocchio e di una casa contadina, ormai invase dalla vegetazione.
Dettaglio scheda
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Data di redazione: 20.01.2011
Ultima modifica: 26.12.2012
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