La Chiesa di San Pietro in Metola è ubicata nella collinare boscosa e pochissimo abitata 2,5 km a Sud di Sant'Angelo in Vado, a 531 m di quota.

(Da: FINI et al. 2005) Le prime notizie di questa chiesa si trovano nelle Rationes Decimarum del XIII e XIV secolo.
Per molto tempo è appartenuta all'arcidiocesi di Urbino, poi nel 1940 è entrata a far parte della diocesi di Sant'Angelo in Vado.
La chiesa fu distrutta dal terremoto del 1781, assieme alla casa del parroco e a quella del colono, e di nuovo ricostruita.
L'ultimo parroco residente fu don Antero Dini, che vi rimase dal 1903 al 1939. La chiesa attuale, consacrata nel 1932, risale a quell'epoca.
Il presbiterio presenta un affresco con la Colomba dello Spirito Santo e l'Agnello (Cristo) in gloria, del pittore vadese Attilio Romanini. Sopra l'altare è collocata la statua di S. Pietro apostolo. C'è poi l'immagine della Madonna Madre della Misericordia con in braccio il Bambino; la festa, com'è tradizione, si celebra nella prima domenica di Giugno.