Beni storici e artistici
Fano (S. Biagio): insediamento neolitico
Sulla collina di S. Biagio (1), 2,5 km a Nord-Ovest di Fano, tra la fine del 1800 e gli inizi del 1900 veniva scavato un insediamento neolitico a fondi di capanne i cui materiali sono andati quasi totalmente perduti (2).
Pochi frammenti ceramici si conservano al Museo Civico di Bologna mentre alcuni manufatti litici (cuspidi di freccia, coltellini, grattatoi ed alcuni elementi geometrici in selce) sono depositati presso il Museo Civico di Fano.
NOTA del curatore della scheda
(1) DELI e FIOCCO (scheda 16.11.14 "Fano: Villa e Chiesa di San Biagio") indicano come località del ritrovamento l'area Sud di Villa San Biagio, detta Valle Coltellina (tra San Biagio e Villa Castellani); i reperti di età neolitica furono studiati da Giuseppe Castellani.
(2) In DALL'AGLIO e CAMPAGNOLI 2002 l'insediamento viene descritto come proseguito sino al Bronzo antico se non al medio, come indicano il frammento di ascia-martello in pietra e i pochi superstiti orli di vasi d'impasto, perlopiù con impressioni digitali, al Museo di Bologna e l'ascia bronzea a margini rialzati della Collezione Castellani.
Dettaglio scheda
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Data di redazione: 01.01.1999
Ultima modifica: 10.11.2012
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