TIPOLOGIA: scultura
SECOLO: XIII
AUTORE: ignoto
MATERIALE: legno

Situata in origine nella Chiesa Parrocchiale, si trova ora nella nuova Chiesa di Ripalta, dopo aver subito un restauro da parte della Soprintendenza ai Monumenti di Urbino.
Alta m 0,85 e scolpita in legno, costituisce uno dei più antichi reperti artistici di carattere religioso che si conosce del territorio fanese e forse anche oltre.
L'immagine, che nella sua arcaicità si rifà all'arte romanica, fu oggetto di profondo culto e grandemente venerata per i molti avvenimenti miracolosi attestati da numerosi ex-voto. Era conosciuta anche con il nome di S. Maria in campo dei fiori ( o di campofiori) e in suo onore si celebrava a settembre una festa con imponente partecipazione di folla che giungeva anche dai paesi vicini.
In suo onore venne costruita un'omonima opera pia e anche se l'ultima traccia della venerazione della Madonna con Bambino risale alla fine del XIX secolo, gli anziani di Ripalta, sino ai nostri tempi, erano soliti rivolgersi a lei per ottenere grazie e davanti la sua immagine recitavano il rosario nel mese mariano.