La chiesa, un piccolo edificio a navata unica con due cappelle laterali, sorge appena al di fuori del centro murato di Saltara; è dedicata a Santa Maria della Fonte, per la fonte presso la quale venne costruita.

Non è possibile indicare la data di costruzione, ma questa è sicuramente anteriore al 1595, anno in cui la chiesa fu restaurata, come ricorda una lapide conservata sulla parete di sinistra.

All'interno sono conservate due tele, una raffigurante l'Ultima Cena, di scuola baroccesca, ed un'altra che raffigura la Vergine con Santi; sicuramente più interessanti sono due affreschi attribuiti a Giovanni Antonio Bellinzoni che rappresentano, il primo, la Madonna della Misericordia, ed il secondo la Madonna col Bambino.

La chiesa, restaurata, sconsacrata e di proprietà comunale, è visitabile su richiesta.

NOTA

In zona questa chiesa è conosciuta anche con il nome di "Madonna della Fonte", come è anche riportato in una lapide di marmo esistente all' interno della chiesa stessa; varianti del nome sono “Chiesa di Santa Maria della Fonte” e “Chiesa del Soccorso”, definizione quest’ultima adottata in un opuscolo edito dal Comune di Saltara.