Beni storici e artistici
Saltara e Montemaggiore al Metauro: traghetti sul Metauro (scomparsi)
- Comune di Colli al Metauro (Municipi di Saltara e Montemaggiore al Metauro)
- Corso d'acqua attraversato: Fiume Metauro
- Riferim. carta: 1.25.000 IGM F. 109 - II N.E. - CARTOCETO e F. 109 - II S.E. - SERRUNGARINA
In una mappa del 1738 (1) è documentata la presenza di una barca e della casa del barcaiolo nel punto dove inizia dalla riva destra del Metauro il canale che alimenta il Mulino della Cerbara (Passo della Barca di Montemaggiore).
In un'altra mappa del XVIII secolo (2), oltre alla chiusa del Mulino della Cerbara e alla casa del barcaiolo, a monte di queste è raffigurata la barca con relativo cavo per l'attraversamento.
Nel luglio del 1765 una grande piena del Metauro, oltre a distruggere il ponte di Fossombrone a cinque archi e il mulino, fece affogare nella zona sotto Montemaggiore il barcaiolo e sette persone (LUCCIARINI 1997).
Poco a valle del ponte di Calcinelli una lapide con la scritta "Località La Barca" sul muro di una casa colonica, accanto a una nicchia con statuetta in terracotta della Madonna di Loreto, ricorda la presenza di una barca da traghettatore, attiva sino a che il ponte venne ricostruito nel 1948 circa dopo la distruzione avvenuta nella seconda guerra mondiale.
Dalle mappe catastali redatte all'inizio del XIX secolo risulta che il traghetto già allora esisteva (VOLPE, 2005).
Si ha notizia orale di una barca (la stessa o un'altra) pure in corrispondenza di una casa posta in riva sinistra subito a monte dell'attuale ponte, a 200 m dalla prima.
NOTE
(1) S.A.S.Fa., Fondo Archivio Comunale, Ufficio Capitani Mulini, b.8 (1738).
(2) Biblioteca Federiciana di Fano, Sala Manoscritti, Disegni, B 3 -100.
Dettaglio scheda
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Data di redazione: 01.01.1999
Ultima modifica: 16.07.2024




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