E' una minestra molto povera che si prepara tuttora in Apecchio e si dà alle puerpere nel periodo dell'allattamento poiché dicono che aiuti a "fare più latte".

Si mescola 1 kg di farina di grano, un pizzico di sale e poca acqua bollente. L'impasto dovrà risultare molto asciutto; si taglia col coltello e si riduce a piccoli pezzetti tipo "stracciata" (le "mulichell"). A parte si prepara un soffritto con grasso di prosciutto, cipolla, sedano e carota. Si aggiunge un pomodoro a pezzetti, si fa bollire un po', si aggiungono i fagioli già lessati e si fa bollire ancora per un'ora. A questo punto si versano le "mulichell" nel sugo brodoso e si fanno insaporire lentamente per 10 minuti mescolando continuamente per non farle attaccare al tegame.