Carnevale, feste, tradizioni e lavoroCarnevale, feste, tradizioni e lavoro

Beccuta (Pcuta)

Bostrengo di Piobbico

Bostrengo di Apecchio


In Apecchio i più vecchi sostengono con forza - respingendo seccati la versione a favore di Piobbico - che il Bostrengo ha avuto origine nelle loro campagne. Trattasi di un dolce antico preparato con ingredienti di poco valore, con tutto ciò che era possibile trovare nelle vecchie case contadine. Una volta costituiva il piatto "unico" per la cena. In Apecchio si argomenta che, trattandosi di un piatto tipicamente contadino, la sua origine non può che essere ritrovata in qualche sperduto casolare della immensa campagna apecchiese.
La seguente ricetta è della signora Nina titolare da oltre 40 anni dell'Albergo Ristorante Italia in via Dante Alighieri di Apecchio.

La ricetta è per 6 persone. Si utilizzano 4 etti di farina di grano, 2 etti di farina di granoturco, pane raffermo bollito con un pizzico di sale, 1 etto di riso (una volta non si metteva), 1 etto di uva secca o sultanina, 1 pacchetto di fichi secchi e 1 etto di noci tritate, 1 buccia di arancia a pezzettini, 1 mela a fettine, 100 grammi di zucchero e 1 bicchiere di latte. Si amalgama il tutto accuratamente quindi l'impasto che si ottiene si sistema in una teglia ("ghiotta") non molto alta, unta con olio o strutto. Si inforna a fuoco alto e si fa cuocere per un'ora circa. Si spolvera di zucchero normale, si taglia a dadini e si serve a temperatura ambiente.


Dettaglio scheda
  • Data di redazione: 01.01.1999
    Ultima modifica: 01.04.2005

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