Carnevale, feste, tradizioni e lavoro
Brodetto di sardoncini e cavolfiore
Anche questo, come tanti altri piatti che si cucinavano una
volta, deriva dall'unione di prodotti del mare e della campagna,
a testimonianza dello scambio, anche culinario, che è sempre
esistito tra questi due ambienti tanto importanti della nostra
provincia.
Dobbiamo la ricetta alla Signora Teresa Lani del Ristorante "Teresa" (Hotel Principe).
Preparazione del cavolfiore: si lava e, dopo averlo diviso in cimette, si immerge in acqua bollente e vi si lascia per metà del tempo necessario alla sua cottura. Intanto in una padella si fa soffriggere in olio extra vergine di oliva uno scalogno e una cipolla tagliati a fettine e del prezzemolo. Quando la cipolla comincia ad imbiondire si versa un bicchiere di vino bianco secco, si lascia evaporare, si unisce del pomodoro e un po' di timo; si lascia cuocere per circa 10 minuti, si sala e si pepa.
Si ricopre il fondo di un ampio recipiente con il cavolfiore già lavato, diviso in cunette e lessato a metà, vi si depongono sopra, in fila, i sardoncini già spinaci e scolati e, sopra ancora, si versa il sugo che sarà già stato preparato nella padella e si lascia cuocere per circa mezz'ora.
Dettaglio scheda
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Data di redazione: 23.03.2005
Ultima modifica: 25.03.2005
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