Pane salato; una specialità che veniva preparata nel periodo pasquale nella zona di confine tra la provincia di Pesaro e l'Umbria.
La ricetta mi è stata data dalla signora Francesca Benedetti di Apecchio.

Si prepara il lievito utilizzando lievito di birra acqua e farina, si forma una pastella che viene ricoperta da altra farina, si segna con una croce e si lascia riposare per un giorno intero. Per la preparazione del Ciciliano si procede nel modo seguente: si forma un impasto con la farina, il lievito precedentemente preparato, quattro uova intere, sale, abbondante pepe, due o tre cucchiai di strutto e un po' d'acqua.
Dopo averlo sufficientemente manipolato si formano due "bigoli" lunghi 40-50 centimetri dal diametro di circa 4 centimetri, che vengono arrotolati a forma di S, si fanno lievitare e si infornano.
Si mangiano con uova sode, affettato misto accompagnati da buon vino rosso.