Carnevale, feste, tradizioni e lavoroCarnevale, feste, tradizioni e lavoro

Pannociato

Pimpinella o panzanella

Piadina


Importata dalla vicina Romagna, è diventata il piatto forte di alcune sagre paesane e di numerosi ristoranti e pizzerie della Provincia.
Nella vallata del Metauro si è diffusa grazie anche all'abilità delle donne di Fenile che partecipano con un loro stand gastronomico alle maggiori manifestazioni folcloristiche e gastronomiche che si tengono nella zona ("Strapaesana" che si tiene ogni anno, a fine agosto, a Fenile).

Si impasta mezzo kg di farina con acqua, un pizzico di sale e un po' d'olio. Si lavora accuratamente la pasta fino a farla diventare molto soffice e vellutata. Se ne ricavano alcuni pezzi che col matterello vengono poi ridotti a forma di dischi non troppo sottili che si cuociono su una piana di ferro arroventata.
Si mangiano calde imbottite di erbe di campagna con prosciutto crudo, salame o salsiccia cotta anche quest'ultima su di un focone.
Le donne di Fenile hanno introdotto alcune varianti alla tradizionale piadina come il latte (anzichè l'acqua), pepe e un po' di strutto.


Dettaglio scheda
  • Data di redazione: 01.04.2005
    Ultima modifica: 01.04.2005

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