Comuni del bacino
Il territorio comunale di Acqualagna
Nel territorio comunale di Acqualagna, esteso per circa 50 Kmq, rientra una parte del Furlo, tipica gola rupestre le cui pareti raccontano la storia geologica di circa 200 milioni di anni anche attraverso testimonianze fossili.
Le particolari condizioni ambientali della Gola consentono la vita di piante rare, come Moerhingia papulosa,
specie endemica marchigiana,Muscari tenuiflorum, anch'essa endemica della regione marchigiana, il Bagolaro e il Corbezzolo.
Anche la fauna è di particolare interesse per la diversità degli habitat: qui si trovano numerose specie di
uccelli, tra cui l'Aquila reale e il Falco pellegrino.
L'attuale denominazione della località deriva dal latino "forulus" (piccolo foro), la galleria aperta nella
roccia nel 76 d. C. dall'imperatore Vespasiano, accanto ad un'altra più piccola
di epoca precedente.
Interessante anche dal punto di vista archeologico la Chiesa abbaziale di S. Vincenzo, detta del Furlo o di Pietrapertusa, nei cui pressi si trovano un viadotto di epoca augustea (realizzato con grandi blocchi di roccia a secco) e porzioni di lastricato dell'antica via Flaminia. Lungo il fiume Candigliano, adiacente all'abbazia, è situata la "Fortezza", un edificio caratterizzato da finestre-feritoie al piano terra.
Verso la sommità del monte Pietralata sono ancora oggi visibili i resti del cosiddetto "profilo di Mussolini", realizzato nella roccia nel 1936 dalla Milizia Nazionale Forestale in onore del Duce e parzialmente distrutto dai Partigiani sul finire della seconda guerra mondiale per evidente "damnatio memoriae".
Da segnalare la chiesa di S. Maria del Petriccio, situata nella frazione omonima lungo la strada che porta a Piobbico, che conserva sotto il loggiato d'ingresso affreschi del "Maestro del Petriccio" che raffigurano L'Annunciazione, La Crocifissione e La Madonna dell'Umiltà. Inoltre le chiese di San Giovanni, del XIV secolo, e di San Paterniano nella frazione di Farneta.
Sul territorio sono presenti fortificazioni medievali: i ruderi del Castello di Montefalcone, conosciuti come Castellaccia, una torre circolare di vedetta e i ruderi di un castello sul Monte Pietralata, sui quali è stata costruita una chiesetta, e infine un fortilizio feltresco (XV secolo) nella frazione di Farneta posta sulla strada per Urbania, di cui v'è traccia in un edificio oggi abitato.
Frazioni principali di Acqualagna sono Furlo, Pelingo, Petriccio, Fossato, Bellaria, Pole e Farneta.
BIBLIOGRAFIA
LOCCHI 1934
DEL PIANO 1980
FARONI e altri 1982
TACCHI 1998
BUCCI (a cura di) 1998
Dettaglio scheda
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Data di redazione: 01.01.2001
Ultima modifica: 09.09.2012
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