Comuni del bacino
Barchi: Ara con dedica al Dio Apollo
Il documento archeologico più significativo della presenza romana sulle colline barchiesi è costituito da un'ara in pietra con dedica al Dio Apollo, "posta da tre personaggi di condizione servile (uno di essi è detto Alliae Cordillae dispensator) in qualità di magistri di una non meglio precisata associazione, forse di cultori del medesimo dio." (G. Gori).
L'ara, rinvenuta nel 1756, fu inviata da Gerolamo Romiti, arciprete di Barchi, al cardinale Francesco Stoppani che stava allora allestendo il Museo lapidario di Urbino all'interno del Palazzo Ducale.
E' mutila della sua parte inferiore e a tutt'oggi è conservata nello stesso Palazzo Ducale.
Dettaglio scheda
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Data di redazione: 22.08.2004
Ultima modifica: 23.12.2018
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