Comuni del bacino
Il centro storico di Cagli
Diversi studiosi attribuiscono a Cagli l'appartenenza ad un progetto di Città Ideale:
infatti risalta immediatamente dalla pianta una struttura urbanistica ad assi
ortogonali avente un punto di fulcro nella piazza del Palazzo Pubblico.
Molti sono i luoghi da visitare, ma sicuramente una menzione particolare meritano: il Torrione, opera autografa di
Francesco di Giorgio Martini; molte delle sue innumerevoli chiese, come S. Francesco, Santa Maria della
Misericordia, S. Pietro, S. Angelo Minore, S. Giuseppe,
la Cattedrale, S. Domenico, S. Chiara, S. Filippo, S. Bartolomeo e S. Nicolò; il Palazzo Pubblico, alcuni palazzi
nobiliari (Pallazzo Mochi - Zamperoli, Palazzo Preziosi, Palazzo
Boni e Palazzo Tiranni); il Teatro comunale.
Il punto di partenza per una visita della città deve essere gioco forza la sua piazza centrale, dominata
dal Palazzo del Comune e dalla bella fontana settecentesca disegnata
dall'architetto Anton Francesco Berardi, ubicata proprio al centro.
La riapertura del teatro comunale, inattivo sino al 1997 e restaurato verso il 2000, ha ulteriormente rafforzato ed espanso, anche fuori del territorio
comunale, una già viva attività culturale che copre ormai tutto l'anno, con
manifestazioni teatrali, di danza e musicali che coinvolgono gran parte della
cittadinanza e richiamano turisti e appassionati.
Tra gli intrattenimenti è da segnalare l'ormai ultradecennale Palio dell'Oca (seconda domenica di
agosto).
BIBLIOGRAFIA
ARSENI 1996
MAZZACCHERA 1997
MAZZACCHERA 1998
VOLPE (a cura di) 1998
Dettaglio scheda
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Data di redazione: 01.01.2001
Ultima modifica: 12.11.2012
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