Funghi, flora e fauna
Galiotto - Carapus acus
Carapus acus (Brünnich, 1768)
Nome volgare: Galiotto
Famiglia: Carapidae
Caratteri distintivi: corpo allungato e compresso lateralmente, traslucido, assai sottile nella porzione posteriore. Bocca ampia, ano e inizio della pinna anale situati in corrispondenza della base delle pettorali. Pinne dorsale e anale unite con la caudale appuntita; ventrali mancanti. Colore grigiastro, con macchie rossastre e argentate. Lunghezza fino a 15 (20) cm.
Si può confondere solo con il Galiotto dentato (Echiodon dentatus), citato per l’Alto Adriatico, dal quale si distingue per la mancanza di due vistosi denti caniniformi sul davanti delle due mascelle e l’inizio dell’anale dietro la base delle pettorali (anziché al di sotto).
Biologia e habitat: specie demersale, su fondali fino a 150 m di profondità. Vive da parassita all’interno delle oloturie, penetrandovi dall’ano, ma può anche uscire nel fondale circostante e nutrirsi di piccoli animali bentonici.
Distribuzione in Italia: segnalata in tutti i mari italiani.
Frequenza di osservazione e distribuzione nella zona di studi (Adriatico antistante la Provincia di Pesaro e Urbino sino a 34,5 miglia al largo): rara, nei “fondi sporchi”.
Pescati nel settembre 2004 due esemplari a 21 miglia al largo di Pesaro.
Dettaglio scheda
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Data di redazione: 21.06.2009
Ultima modifica: 30.07.2024
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