Orthetrum coerulescens (Fabricius, 1798)

Sottordine: Anisoptera, Famiglia: Libellulidae

Caratteri distintivi: addome: 25-31 mm; ali posteriori: 28-33 mm. Pterostigma (1) lungo 3-4 mm, bruno-giallastro. Tra le nervature IR3 ed Rspl una sola fila di cellule, più un’eventuale seconda fila con non più di 4 cellule. Ali anteriori in genere con 11-16 venature trasverse antenodali e campo postdiscoidale che si allarga a partire dalla metà (come gli altri Orthetrum). Maschio maturo con pruinosità azzurra sull’addome estesa talvolta anche al torace, che ha colore di fondo bruno. Maschio immaturo e femmina giallastri, con una linea nera lungo la carena dorsale mediana dal 3° al 9° segmento dell'addome.

Si può confondere con gli altri Orthetrum (O. brunneum in particolare); la femmina anche con quelle dei Sympetrum (vedi schede); per il confronto con gli altri maschi di Orthetrum vedi schede.

Distribuzione in Italia: segnalata in tutte le regioni tranne la Valle d’Aosta.

Frequenza di osservazione e distribuzione nella zona di studio (bacino del Metauro): specie poco frequente, osservata nel basso bacino (zona del F. Metauro a Fano e T. Tarugo a valle di Isola di Fano) e più di rado nel medio bacino (F. Metauro a Fossombrone nel giugno 1997 - dato LANDI per Progetto Atlante Italiano delle Libellule), da giugno a settembre (2008-2019).

Habitat: gli stadi preimmaginali vivono in acque sia correnti che stagnanti; gli adulti frequentano le zone vicine, ma possono anche allontanarsene. Periodo di volo: aprile-novembre. Habitat accertati degli adulti nel bacino del Metauro: riva fluviale nel basso e medio corso, laghetto di escavazione, stagno, pozza isolata e di torrente alto-collinare, da 5 a 125 m di quota.

NOTE (1) Lo pterostigma è una piccola parte ispessita e colorata sul bordo anteriore dell'ala, in vicinanza dell'apice.