Epilobium hirsutum L.

Buccinaria

Famiglia Onagraceae

Caratteri distintivi: pianta erbacea perenne (H scap), alta 0,30-2 m.

Si può confondere con altre specie di Epilobium.

Epilobium a confronto: Epilobium lanceolatum - 15-60 cm; fusto cilindrico, a minuti peli appressati; foglie mediane con picciolo di 5 mm e più, cuneate alla base; fiori penduli prima della fioritura; di boschi e luoghi rocciosi.

Epilobium montanum - 20-80 cm; fusto cilindrico, a minuti peli appressati; foglie mediane ± sessili, ristrette o arrotondate alla base; fiori penduli prima della fioritura; petali lunghi 6-10 mm.

Epilobium hirsutum - 0,3-2 m; pianta irsuta; fusto cilindrico, a lunghi peli patenti; foglie tutte sessili o quasi, ± amplessicauli e a denti ben pronunciati; fiori eretti prima della fioritura e più grandi risp. alle altre specie; petali lunghi 10-16 mm.

Epilobium parviflorum - 0,1-1 m; pianta a molle peluria; fusto cilindrico, peloso; foglie tutte sessili o quasi, a denti deboli e distanziati; fiori eretti prima della fioritura; petali lunghi 4-9 mm. Epilobium tetragonum - 0,2-1,3 m; pianta ± glabra; fusto con (2-)4 linee longitudinali prominenti; foglie ± sessili, oblunghe, dentate; petali lunghi 3-11 mm.

Distribuzione in Italia: in tutto il territorio nazionale, dal piano planiziale al montano.

Nella zona di studio (bacino del Metauro - PU): comune, in rive e acque basse dei piani planiziale e collinare, nel basso bacino (F. Metauro e T. Arzilla a Fano con osservaz. 1971-2019; F. Metauro nel tratto da Cartoceto a Fossombrone nell’agosto 1994), nel medio bacino (F. Metauro nel tratto da Fossombrone ad Urbania nell’agosto 1994; Monti del Furlo, in GUBELLINI & PINZI, 2019; F. Candigliano a monte e a valle del Furlo nell’agosto 1994 e giugno e agosto 2011 e a Bellaria di Acqualagna nel luglio e agosto 2011) e nell'alto bacino (F. Metauro alla Cascata del Sasso a Sant'Angelo in Vado nell’agosto 2011; F. Metauro a monte di Mercatello nell’agosto 1994; T. Meta nell’agosto 1994; T. Auro nel luglio 2011; T. S. Antonio a monte di Mercatello sul Metauro nell’agosto 1994; T. Bosso nel luglio 2011; F. Candigliano nella Gola di Gorgo a Cerbara nel luglio 2013; loc. Brugnola presso Serravalle di Carda (Apecchio) nel luglio 2009 e 2011; Rio Vitoschio e Fosso del Molino nel Gruppo del M. Nerone nell’agosto 1994; T. Balbano presso Cantiano nel settembre 1994; Massiccio Centrale del Catria prevalentemente ai margini dell'area, in BRILLI-CATTARINI et al., 1982).