Funghi, flora e fauna
Epilobium parviflorum
Epilobium parviflorum Schreb.
Garofanino minore
Famiglia Onagraceae
Caratteri distintivi: pianta erbacea perenne (H scap) alta fino a 1 m.
Si può confondere con altre specie di Epilobium.
Epilobium a confronto: Epilobium lanceolatum - 15-60 cm; fusto cilindrico, a minuti peli appressati; foglie mediane con picciolo di 5 mm e più, cuneate alla base; fiori penduli prima della fioritura; di boschi e luoghi rocciosi.
Epilobium montanum - 20-80 cm; fusto cilindrico, a minuti peli appressati; foglie mediane ± sessili, ristrette o arrotondate alla base; fiori penduli prima della fioritura; petali lunghi 6-10 mm.
Epilobium hirsutum - 0,3-2 m; pianta irsuta; fusto cilindrico, a lunghi peli patenti; foglie tutte sessili o quasi, ± amplessicauli e a denti ben pronunciati; fiori eretti prima della fioritura e più grandi risp. alle altre specie; petali lunghi 10-16 mm.
Epilobium parviflorum - 0,1-1 m; pianta a molle peluria; fusto cilindrico, peloso; foglie tutte sessili o quasi, a denti deboli e distanziati; fiori eretti prima della fioritura; petali lunghi 4-9 mm. Epilobium tetragonum - 0,2-1,3 m; pianta ± glabra; fusto con (2-)4 linee longitudinali prominenti; foglie ± sessili, oblunghe, dentate; petali lunghi 3-11 mm.
Distribuzione in Italia: in tutto il territorio nazionale, dal piano planiziale al montano.
Nella zona di studio (bacino del Metauro - PU): poco comune, in rive di torrenti e luoghi erbosi umidi del piano collinare, nell’alto bacino (Serre di Ranco Bianco e ad Acquapartita nell'agosto 2000, Rio Vitoschio sul M. Nerone nel luglio 2011 e 2013 e loc. Brugnola presso Serravalle di Carda (Apecchio) a 730 m di quota nel luglio 2011 - osserv. POGGIANI; Massiccio Centrale del Catria generalmente ai margini dell'area, rara o poco comune, in BRILLI-CATTARINI et al., 1982).
Dettaglio scheda
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Data di redazione: 01.01.2001
Ultima modifica: 09.01.2025
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