Limniris pseudacorus (L.) Fuss

= Iris pseudacorus L.

Giaggiolo acquatico

Famiglia Iridaceae

Caratteri distintivi: pianta erbacea perenne (G rhiz) alta 0,4-1 m. Possiede foglie basali erette, parallelinervie, larghe 15-20(25) mm; 3-5 grandi fiori con 6 tepali di colore giallo, gli esterni disposti orizzontalmente, gli interni eretti; frutto (capsula) fusiforme, di 4-7 cm, ottusamente trigono, con semi a forma di pastiglia, capaci di galleggiare.

Distribuzione in Italia: in tutto il territorio nazionale, nei piani planiziale e collinare.

Nella zona di studio (bacino del Metauro - PU): rarissima e probbilmente estinta nei siti originari, in acque ferme del piano planiziale, nella zona litoranea (litorale di Torrette di Fano e stagno a NO della foce del Cesano a Marotta di Mondolfo in BRILLI-CATTARINI & BALLELLI, 1979, POGGIANI, 1980, GUBELLINI & PINZI, 2010a) con osservazioni sino al 2013, poi nel 2015 lo stagno è stato tombato e la stazione di Limniris distrutta. Un esemplare isolato è stato rinvenuto alla foce del T. Arzilla a Fano il 22 aprile 2014, nel fragmiteto al bordo dell'acqua - DIONISI; CAVALIERI, com. pers. Introdotta al Lago Vicini e allo Stagno Urbani lungo il Metauro a Fano, dove però è rimasta confinata nel sito di impianto iniziale.

Al di fuori dei bacini del Metauro e dell’Arzilla è stata segnalata da PAOLUCCI (1890-91) nella zona di Pesaro, su comunicazione di Scagnetti, e da BRILLI-CATTARINI & BALLELLI (1979) nel Pantano dei Castagni presso S. Veneranda nei dintorni di Pesaro.