Nome volgare: Menta d'acqua

Famiglia: Lamiaceae

Pianta erbacea perenne (H) alta 15-30 cm con odore aromatico.

Fusto eretto, quadrangolare, arrossato e generalmente pubescente. Foglie con lamina lanceolata, larga 1-4 cm e margine seghettato. Fiori di colore roseo-violetto, riuniti, all'apice del fusto, in un'infiorescenza emisferica di 2 cm di diametro. Frutto formato da quattro nucule (tetrachenio). La pianta ha un forte odore di menta per la presenza di mentolo, principio aromatico rinfrescante.
Forma ibridi con M. longifolia e M. suaveolens.

L'ibrido Menta x piperita, dato da Mentha spicata e Mentha aquatica, è pianta comunemente coltivata.

DISTRIBUZIONE E HABITAT: subcosmopolita. Italia: comune in tutto il territorio.
Nel bacino del Metauro è comune sulle rive fluviali e in altre zone umide del piano collinare, nella zona costiera di Fano, nel medio corso (F. Candigliano presso la Chiesa di S. Vincenzo al Furlo e presso Bellaria di Acqualagna), nell'alto corso e nella zona appenninica interna (zona del Catria, ai margini dell'area, in BRILLI-CATTARINI et al. 1982; Cascata del Sasso a Sant'Angelo in Vado, Casa Brugnola presso Serravalle di Carda, Pian dell'Acqua sul M. Nerone, Gola del Bosso, T. Auro) (osservaz. 1974-2014).