Funghi, flora e faunaFunghi, flora e fauna

Potamon fluviatile

Rissoides desmaresti

Procambarus clarkii


Procambarus clarkii (Girard, 1852)

Nome italiano: Gambero della Louisiana

Ordine: Decapoda, Famiglia: Cambaridae

Caratteri distintivi: lunghezza totale 100-200 mm (MAZZONI et al., 2004). Carapace con solchi brachiocardici sul dorso del torace uniti medialmente (carattere distintivo). Chelipedi lunghi e stretti, con spine (più evidenti sul carpo) e tubercoli. Colore rosso e bruno negli adulti, con bande scure nella parte dorsale dell'addome; immaturi giallastri o grigio-verdastri.

Gli adulti sono ben riconoscibili; gli immaturi possono essere confusi con altri gamberi.

Distribuzione in Italia, biologia e habitat: specie aliena, originaria dell'America settentrionale, poi introdotta in Europa a partire dal 1972, Italia compresa. Vive in corsi d'acqua e stagni, dove scava tane lungo le rive. Si nutre di insetti, anfibi, rettili, pesci, piante e detriti vegetali.

Dati accertati nella zona di studio (bacino del Metauro e limitate porzioni bacini contigui): tipo di dati: documentaz. fotografica, esame esemplari raccolti ed esemplari conservati. Fascia altitudinale: da 10 a circa 110 m. Frequenza di osservazione: specie rara, ma con osservazioni in aumento. Basso bacino: rinvenuta nell'agosto 2015 in corrispondenza del Lago Sorbini (lago di escavazione usato per la pesca sportiva) situato in riva sinistra a 4 km dalla foce, nel canaletto di troppo pieno che si versa nel fiume, e nell’agosto 2016 alla foce del Metauro, fuori dall’acqua (BAI, com. pers.); nel 2017 e 2018 alcuni esemplari nel Lago Vicini in riva sinistra a 1 km dalla foce (CAVALIERI, com. pers.); nel 2018 numerosi esemplari nello Stagno Urbani, in riva sinistra a 4,5 km dalla foce, anche fuori dall’acqua (BAI, com. pers.) e nel settembre 2018 numerosi esemplari in stagni situati in riva destra a circa 3 km dalla foce (ROMEO e BAI, com. pers.). Medio bacino: segnalata nel settembre 2011 in un laghetto di pesca nella zona di Ghilardino a Fossombrone, dove forse era già presente da una decina di anni (ESPOSITO e CAVALIERI, com. pers.). Zona appenninica interna: un esemplare nel T. Balbano a San Crescentino (Comune di Cantiano) il 4 ottobre 2024 (foto Raffaele Gentilotti).

Nel resto della Provincia di Pesaro e Urbino è stata segnalata nel F. Conca, in loc. La Cella (GABUCCI et al., 1990); a Pesaro, a partire dal 2000 circa, in un lago di escavazione lungo il F. Foglia e in un laghetto di un parco della periferia urbana (FAZI, com. pers.); nel bacino del F. Cesano nel 2008, in un laghetto presso Castel Colonna (AN) (CARNAROLI e BAI, com. pers.).


Dettaglio scheda
  • Data di redazione: 22.09.2011
    Ultima modifica: 04.10.2024

Nessun documento correlato.


Potamon fluviatile

Rissoides desmaresti