Carcharodus floccifer (Zeller, 1847)

Sinonimi: Carcharodus flocciferus (Zeller, 1847)

Nome volgare: Falso pirgo dell’alchemilla

Famiglia: Hesperiidae

Caratteri distintivi: ala anteriore 11-16 mm. Sessi simili. La faccia superiore delle ali è grigio-marrone con marezzature più scure contrastate e spazi bianchi traslucidi. Ali posteriori di colore bruno scuro con spazi biancastri. Inferiormente le ali anteriori sono di colore bruno con spazi bianchi traslucidi e quelle posteriori grigiastre con spazi bianchi irregolari.

Si può confondere con Carcharodus baeticus (Alpi occidentali, Appennino centro-meridionale e Sicilia; comprese le Marche in ORTALI e BERTACCINI, 1987), che presenta sulla parte inferiore delle ali posteriori un disegno più chiaro e regolare; con Carcharodus alceae, che ha sulla parte superiore delle ali posteriori spazi chiari indistinti anziché bianchi.

Biologia: due generazioni annuali, con sfarfallamento in maggio-giugno e agosto-settembre. Il bruco si nutre di Ballota nigra, Marrubium vulgare e Stachys officinalis.

Distribuzione in Italia: specie segnalata in tutta Italia, isole comprese.

Dati accertati nella zona di studio (bacino del Metauro): tipo di dati: foto, esemplari in collezione. Frequenza di osservazione: rara. Distribuzione altimetrica: 350-700 m s.l.m. Periodo di presenza: maggio-giugno. Segnalazioni di presenza: medio bacino: Monti del Furlo (M. Paganuccio, l’8 giugno 2012). Zona appenninica interna: zona marginale del M. Nerone (Secchiano), il 29 maggio 2008 (GOVI, com. pers.); M. di Montiego, il 10 maggio 2015. Habitat: praterie alto-collinari, anche sassose.