Funghi, flora e fauna
Lycoperdon umbrinum
Lycoperdon umbrinum Pers. : Pers.
Famiglia: Lycoperdaceae
Descrizione: Carpoforo: 2-5 cm di altezza, 2-4 cm di larghezza, subgloboso, piriforme, a forma di cono, con uno stipite tozzo e rastremato, parte esterna ricoperta da spine corte raggruppate e unite alla base e piccole verruche che con l’età tendono a staccarsi. Color marrone o marrone scuro con tonalità giallastre. Endoperidio inizialmente ruvido poi liscio, color crema-giallastro o nocciola. A maturità il carpoforo si apre nella parte superiore ed emette polvere sporale. Gleba: inizialmente bianca, poi lentamente tendente ad ingiallire, poi verde-oliva e infine marrone con tonalità viola. Carne dapprina soda poi lentamente spugnosa, insapore; odore buono di orzo tostato che però con l’età diventa sgradevole. Spore: 4–5 x 5,5 micron, sferoidi, globose con piccolo peduncolo, asperulate; sporata in massa bruno-olivastra.
Commestibilità: commestibile da giovane.
Biologia e habitat: boschi di conifere, solitario o a gruppi. Tarda estate, autunno.
Presenza nella zona di studio: zona collinare litoranea (loc. Prelato a Fano).
Dettaglio scheda
-
Data di redazione: 14.12.2012
Ultima modifica: 14.12.2012
Nessun documento correlato.