Funghi, flora e fauna
Tussilago farfara
Tussilago farfara L.
Farfaro, Farfara
Famiglia Asteraceae
Caratteri distintivi: pianta erbacea perenne (G) alta fino a 30 cm. Possiede foglie basali che compaiono dopo la fioritura, cordato-poligonali; cauli fioriferi ad un solo capolino di 20-30 mm di diametro, con fiori a ligule gialle e strette.
Distribuzione in Italia: in tutto il territorio nazionale, dal piano planiziale al subalpino.
Nella zona di studio (bacino del Metauro - PU): comune, in incolti erbosi umidi, scarpate argillose e ghiaioni montani umidi dal piano planiziale al montano, nella zona litoranea (colline di Fano affacciate sul mare), nel basso bacino (F. Metauro e T. Arzilla in Comune di Fano con osservaz. 1971-2022), nel medio bacino (Metauro a S. Lazzaro a monte di Fossombrone nel luglio 2010; rilievo del M. Raggio-Montalto Tarugo a Fossombrone; Monti del Furlo, in GUBELLINI & PINZI, 2019; M. Paganuccio, in ANGIOLINI et al., 2000; F. Candigliano all’Abbazia di S. Vincenzo al Furlo nel giugno e agosto 2011) e nell’alto bacino (Metauro alla Cascata del Sasso a Sant'Angelo in Vado nell’agosto 2011; T. Auro nell’agosto 1994 e luglio 2011; zona di Bocca Serriola nel giugno 2000; Candigliano nella Gola di Gorgo a Cerbara nell’agosto 1994; Fosso dei Tacconi a sud di Apecchio nell’agosto 1994; Fosso dell’Eremo nel Gruppo del M. Nerone nell’agosto 1994; Bosco della Brugnola e della Mercareccia presso Serravalle di Carda (Apecchio) nel luglio 2011; M. Petrano; parti alte del M. Acuto del Gruppo del M. Catria nel giugno 2009; Massiccio Centrale del Catria, in BRILLI-CATTARINI et al., 1982).
Dettaglio scheda
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Data di redazione: 01.01.2001
Ultima modifica: 04.01.2025
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