Funghi, flora e fauna
Russula tinctipes
Russula tinctipes J.Blum ex Bon
Famiglia: Russulaceae
Descrizione: Cappello: 5-12 cm, inizialmente convesso poi piano con lieve depressione, margine intero, lobato, a volte scanalato. Cuticola asciutta, finemente vellutata, opaca a tempo secco, brillante e liscia a tempo umido,asportabile solo per un breve tratto, colore molto vivo di un roso corallo o ciliegia, con zone più chiare sino a crema o rosa chiaro. Imenoforo: lamelle fitte, da adnate ad appena decorrenti, anastomosate, con scarse lamellule, color crema chiaro poi giallo ocra a maturità. Microscopia: spore 8,5-9 x 6,5-8,5 µ da ellissoidali a subglobose, con verruche piccole e isolate; basidi: clavati, tetrasporici; cheilocistidi: fusiformi con piccola appendice apicale; pileipellis: con peli cilindrici poco ramificati. Gambo: 4-6 x 1,2 -1,5 cm, cilindrico, ingrossato alla base, sodo, pieno, corrugato, color bianco con sfumature rossastre. Carne: soda, spessa, cassante, color bianco, odore tenue, sapore dolce.
Commestibilità: commestibile.
Biologia e habitat: boschi di latifoglie (Quercus cerris, Q. pubescens) a gruppi di pochi esemplari, in autunno.
Presenza nella zona di studio: Acquapartita nella Serra di Burano.
Note: tipica delle zone appenniniche, è presente nel nostro territorio ma è abbastanza rara.
Dettaglio scheda
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Data di redazione: 08.12.2018
Ultima modifica: 01.03.2019




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