Pyrgus armoricanus (Hübner, 1813)

Nome volgare: Pirgo bretone

Famiglia: Hesperiidae

Caratteri distintivi: ala anteriore 12-15 mm. Sessi simili. Parte superiore delle ali anteriori di colore bruno scuro con macchie bianche ben sviluppate; ali posteriori con macchie biancastre meno evidenti. Parte inferiore delle ali posteriori con macchia bianca discale in s4-s5 ad angoli retti nella parte prossimale e macchia di forma arrotondata in s1c (vedi schema delle ali).

Si può confondere con altre specie di Pyrgus segnalate in Italia centrale (P. carthami, P. centralitaliae, P. malvoides, P. onopordi, P. picenus, P. serratulae) (1).

Biologia: due generazioni annuali, con sfarfallamento in maggio-giugno e agosto-settembre. Specie xerofila. Il bruco si nutre di Potentilla reptans.

Distribuzione in Italia: specie segnalata in tutta Italia.

Dati accertati nella zona di studio (bacino del Metauro): tipo di dati: esemplari in collezione. Frequenza di osservazione: rarissima, localizzata. Distribuzione altimetrica: 1300 m s.l.m. Periodo di presenza: agosto. Segnalazioni di presenza: Zona appenninica interna: M. Nerone a 1300 m di quota, il 1° agosto 1981 (FIUMI, com. pers.).

NOTE

(1) Per una determinazione certa rispetto a specie simili occorre effettuare l’esame dei genitali maschili.