Funghi, flora e fauna
Rana montana - Rana temporaria
Rana montana - Rana temporaria Linnaeus, 1758
Altri nomi italiani: Rana temporaria, Rana alpina.
Specie simili: rispetto a Rana dalmatina e a R. italica negli adulti la zampa posteriore, distesa in avanti lungo il corpo, con la sua articolazione tibio-tarsica di solito non supera la punta del muso (anziché raggiungerla o superarla); le pliche dorso-laterali sono più ravvicinate all'altezza delle scapole (anziché diritte o appena ravvicinate) e le dimensioni sono un poco superiori. Inoltre rispetto a R. italica ha la gola meno scura e con stria centrale chiara poco definita e rispetto a R. dalmatina ha le parti ventrali maggiormente marmoreggiate o punteggiate di scuro
Specie non rilevata nella zona di studio (Provincia di Pesaro e Urbino), ma con possibilità di presenza risultando segnalata nel vicino Appennino tosco-romagnolo. Osservazioni: segnalata nell’Appennino settentrionale al confine tra Toscana ed Emilia-Romagna (MAZZOTTI el al., 1999; VANNI & NISTRI, 2006), poco al di fuori della nostra zona di studio (vedi carta). In Emilia-Romagna è stata rinvenuta da 544 m ad oltre 1900 m di quota, con maggiore frequenza da 1200 a 1400 m (MAZZOTTI et al., 1999).
Dettaglio scheda
-
Data di redazione: 14.08.2024
Ultima modifica: 14.08.2024
Nessun documento correlato.