Funghi, flora e fauna
Acrida ungarica mediterranea
Acrida ungarica mediterranea Dirsh, 1949
Ordine Orthoptera, Sottordine Caelifera, Famiglia Acrididae
Morfologia: femmina lunga 52-62 mm, maschio 29-40 mm. Corpo di colore verde erba o bruno chiaro, molto snello. Femmine molto più grandi e robuste dei maschi. Capo molto più lungo che largo; fronte fortemente inclinata in basso e indietro; vertice concavo con margine anteriore arrotondato. Antenne fortemente appiattite. Pronoto finemente rugoso, con 3 carene longitudinali parallele e intere, tegmine strettissime e fittamente reticolate. Ali trasparenti. Zampe con femori, tibie e tarsi molto snelli e gracili.
Assai simile ad Acrida turrita Linnaeus, 1758 e a Truxalis nasuta (Linnaeus, 1758), però segnalate la prima solo in Sicilia e Sardegna e la seconda in Sicilia, Sardegna e litorale laziale.
Distribuzione in Italia: in tutto il territorio nazionale.
Presenza nella zona di studio (bacino del Metauro e litorale della Provincia di Pesaro e Urbino): nel basso-medio bacino specie frequente; dintorni di Fano (osservazioni 1965-2023). Litorale di Fano: a Baia del Re, comune (GUBELLINI, 2004).
Ecologia e biologia: pascoli, luoghi erbosi, dune. Specie fitofaga.
Dettaglio scheda
-
Data di redazione: 19.10.2024
Ultima modifica: 19.10.2024




Nessun documento correlato.