Funghi, flora e faunaFunghi, flora e fauna

Lygaeus equestris

Metcalfa pruinosa

Melanocoryphus albomaculatus


Melanocoryphus albomaculatus (Goeze, 1778)

Ordine Rhynchota, Sottordine Heteroptera, Famiglia Lygaeidae

Morfologia: lunghezza 7-8 mm. Corpo allungato, piatto di sopra, piuttosto convesso di sotto, con pelosità brevissima e rada. Colore: capo, zampe e antenne neri; pronoto nero con un grande disegno ad “M” e una macchia alla base, rossi; scutello bruno; corio rosso con una macchia nera e rotonda al centro; membrana nera con una macchia centrale bianca; connexivi rossi con macchia nera al margine anteriore, l’ultimo nero. Capo lungo circa quanto largo, sporgente in avanti fra le antenne; occhi grandi e sporgenti; antenne di 4 articoli, snelle. Pronoto subtrapezoidale, con una carena longitudinale mediana, due piccole depressioni tondeggianti al margine posteriore, una profonda incisione anteriore a forma di semiluna fortemente punteggiata e una profonda incisione trasversale centrale con forti punti e interrotta al centro dalla carena longitudinale; margine anteriore concavo e molto più stretto del posteriore; margine posteriore e laterale diritti; angoli posteriori arrotondati; punteggiatura debole. Scutello con 2 profonde fossette. Zampe molto snelle, pelose; tarsi di 3 articoli.

Si può facilmente confondere con specie dello stesso genere e del genere Lygaeus.

Distribuzione in Italia: in tutto il territorio nazionale.

Presenza nella zona di studio (bacino del Metauro e litorale della Provincia di Pesaro e Urbino): nel basso-medio bacino specie comune (GUBELLINI, 2007); Gola del Furlo, maggio 2006 (LELI, com. pers.).

Ecologia e biologia: luoghi erbosi di preferenza caldi e secchi, d’inverno si rifugia sotto la corteccia degli alberi, specie fitofaga

Dettaglio scheda
  • Data di redazione: 21.10.2024
    Ultima modifica: 21.10.2024

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Metcalfa pruinosa