Funghi, flora e fauna
Stephanitis lauri
Stephanitis lauri Rietschel, 2014
Ordine Rhynchota, Sottordine Heteroptera, Famiglia Tingidae
Biometria: lunghezza 2,5-3,2 mm circa.
Si può confondere con altri Tingidae, tra cui S. pyri (su Rosaceae), S. pyrioides e S. takeyay.
Distribuzione in Italia: specie esotica invasiva (1), segnalata per la prima volta in Toscana e Liguria nel 2020 (ABENAIM & ROSSI, 2020), in espansione.
Presenza nella zona di studio (bacino del Metauro e litorale della Provincia di Pesaro e Urbino): specie osservata nell’area verde di Casa Archilei alla periferia di Fano nel maggio 2023, localmente comune.
Ecologia e biologia: vive sulla pagina inferiore delle foglie di Alloro (Laurus nobilis), formando assembramenti di notevole entità. Si nutre della linfa della pianta.
Altro Tingide presente nella nostra zona sui platani (Platanus hybrida) è la Corythucha ciliata (Say, 1832), specie esotica di origine nordamericana, giunta in Italia nel 1964 e diffusasi ovunque.
NOTE: 1 - non si conosce l’origine di Stephanitis lauri: sebbene la maggior parte delle specie del genere siano originarie dell’Asia, non ci sono prove per concludere che anch’essa sia di origine asiatica (da: https://www.anses.fr/fr/system/files/ANSES-FRI).
Dettaglio scheda
-
Data di redazione: 21.10.2024
Ultima modifica: 21.10.2024
Nessun documento correlato.