Funghi, flora e fauna
Bradycellus verbasci
Bradycellus verbasci (Duftschmid, 1812)
Ordine Coleoptera, Famiglia Carabidae
Morfologia: lunghezza 4-4,5 mm. Corpo poco allungato, liscio. Colore rosso-ruggine chiaro; sutura e bordo laterale delle elitre giallo-rossicci chiari; antenne, palpi e zampe giallo-rossicci. Capo più stretto del pronoto; sulla fronte, fra gli occhi, con 2 fossette laterali profonde; occhi grandi, un po’ sporgenti; antenne abbastanza lunghe, di 11 articoli. Pronoto convesso, molto più largo che lungo, più stretto delle elitre, con un solco longitudinale mediano e, ai lati della base, con 2 aree un po’ incavate e fortemente punteggiate; margine anteriore quasi diritto; margine posteriore ribordato presso gli angoli posteriori, arrotondato; margini laterali arrotondati nella metà anteriore, quasi diritti e convergenti in quella basale; angoli anteriori arrotondati; angoli posteriori ottusi. Elitre larghe, convesse, con 8 strie lisce e profonde, visibili fino all’apice, oltre alla stria scutellare e a quella marginale; interstrie piane; dietro la metà, nella terza interstria, addossato alla seconda stria è presente un punto impresso; ottava interstria con numeri punti profondi; alato. Addome del maschio con primo segmento ventrale recante una fossetta tomentosa. Zampe lunghe, snelle, di 5 articoli; i primi 4 dilatati nel maschio.
Specie abbastanza caratteristica, tuttavia può confondersi, a occhio nudo, con Ocys harpaloides (Serville, 1821), specie in realtà ben diversa e filogeneticamente molto lontana, e con altre specie del genere Bradycellus che, tuttavia, non sono state mai osservate nella zona di studio.
Distribuzione: Europa, Asia Minore, Iran settentrionale. Tutta Italia.
Presenza nella zona di studio (bacino del Metauro e litorale della Provincia di Pesaro e Urbino): nel basso-medio bacino specie rara (GUBELLINI, 2007).
Habitat: fra i detriti vegetali e sotto le cortecce degli alberi.
Dettaglio scheda
-
Data di redazione: 22.10.2024
Ultima modifica: 22.10.2024
Nessun documento correlato.