Funghi, flora e fauna
Chrysomela populi
Chrysomela populi Linnaeus, 1758
Ordine Coleoptera, Famiglia Chrysomelidae
Morfologia: lunghezza 10-12 mm. Corpo largo, tozzo, piatto di sotto, molto convesso di sopra, glabro e lucido. Colore nero con riflessi bluastri, elitre rosse con una macchietta nerastra all’apice. Capo molto più largo che lungo, di sopra piatto, con punteggiatura sottile; occhi grandi, ellissoidali; antenne corte, di 11 articoli, gli ultimi 5 finemente pelosi e ingrossati, il 1° ingrossato. Pronoto ribordato, poco convesso, molto più largo che lungo, con punteggiatura più forte verso gli angoli posteriori e presso due depressioni longitudinali laterali; margine anteriore molto incavato e più stretto del posteriore; margini laterali arrotondati, margine posteriore molto arrotondato e sporgente verso lo scutello; angoli anteriori molto sporgenti, ma arrotondati; angoli posteriori quasi retti. Elitre tozze, con la massima larghezza dopo la metà, con forte e fitta punteggiatura irregolare; margini laterali paralleli nella metà anteriore, poi arrotondati; omeri evidenti, ma largamente arrotondati. Zampe robuste; tarsi di 4 articoli, il terzo bilobo.
Si può confondere con C. tremulae Fabricius, 1787 che è priva di macchietta nera all’apice elitrale e con Chrysolina grossa (Fabricius, 1792) che ha il pronoto molto più largo con il margine anteriore meno incavato e, ai lati, con un cercine delimitato da un solco longitudinale profondo.
Distribuzione in Italia: in tutto il territorio nazionale.
Presenza nella zona di studio (bacino del Metauro e litorale della Provincia di Pesaro e Urbino): nel basso-medio bacino specie comune (GUBELLINI, 2007).
Ecologia e biologia: fitofaga, sulle foglie di Populus e Salix.
Dettaglio scheda
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Data di redazione: 22.10.2024
Ultima modifica: 22.10.2024
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