Funghi, flora e fauna
Hydrophilus piceus
Hydrophilus piceus Linnaeus, 1758
= Hydrous piceus
Ordine Coleoptera, Famiglia Hydrophilidae
Morfologia: lunghezza 35-40 mm. Superficie dorsale nera, liscia e lucida con una punteggiatura molto fine. Le strie elitrali sono generalmente distinte, punteggiate e complete fino al margine apicale. La chiglia mesosternale è larga, e proporzionalmente maggiore nel maschio, e porta una breve impronta longitudinale che non si estende fino all’apice. La cresta metasternale si sviluppa all’indietro in una lunga spina che si estende sopra il primo sternite addominale. I tarsi medio e posteriore sono provvisti di peli natatori lungo i margini interni e il segmento terminale del protarso è ampiamente dilatato nel maschio. Aspetto inconfondibile.
Distribuzione in Italia: in tutto il territorio nazionale.
Presenza nella zona di studio (bacino del Metauro e litorale della Provincia di Pesaro e Urbino): specie rarissima; un esemplare raccolto in acqua nella spiaggia di Sassonia a Fano nell’estate del 1958, non lontano da una zona di orti con diverse vasche usate per innaffiare (POGGIANI).
Ecologia e biologia: vive in acque ferme ricche di vegetazione sommersa. Si nutre soprattutto di vegetali, ma a volte si ciba anche di carcasse di piccoli animali acquatici. La femmina depone le uova all’interno di un astuccio detto ooteca che fissa alle piante acquatiche. E’ un forte volatore, attratto dalle luci artificiali. Le larve sono predatrici di gasteropodi acquatici.
Dettaglio scheda
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Data di redazione: 22.10.2024
Ultima modifica: 22.10.2024
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