Funghi, flora e fauna
Anthomyia quinquemaculata
Anthomyia quinquemaculata Macquart, 1839
Ordine Diptera, Sottodine Brachycera, Famiglia Anthomyidae
Le specie di Anthomyia presenti in Italia sono assai simili tra loro, per una identificazione certa occorre esaminare i loro genitali al microscopio ed altri minuti particolari. Nel caso degli esemplari femminili da me osservati si può arrivare comunque ad Anthomyia quinquemaculata (vedi chiave dicotomica riportata da: MICHELSEN, 1980) (1) per la macchia posteriore laterale del torace fusa con la macchia subalare (invece in A. pluvialis e A. imbrida sono separate) e lo scutello con area mediana grigia confinata all’apice (invece in A. procellaris lo scutello è di regola con area mediana grigia che si estende fino alla sua base o raramente parzialmente oscurata nella metà basale – quella anteriore). Da considerare per una colorazione simile anche le Limnophora (Fam. Muscidae), ad es. L. obsignata, distinguibili per avere le tre macchie toraciche posteriori fuse in una fascia trasversale unica.
Morfologia: lunghezza circa 5-6 mm. Livrea con macchie nere che spiccano su un fondo grigio chiaro.
Distribuzione in Italia: Italia peninsulare e Sicilia.
Presenza nella zona di studio (bacino del Metauro e litorale della Provincia di Pesaro e Urbino): diversi esemplari osservati nell’area verde di Casa Archilei alla periferia di Fano, dal maggio all’ottobre 2023 (POGGIANI).
Ecologia e biologia: frequenta a Fano zone con alberi, arbusti e tratti erbosi; osservato un adulto nutrirsi di una mosca morta (POGGIANI).
(1) MICHELSEN V., 1980 - The Anthomyia pluvialis complex in Europe (Diptera Anthomyidae). Systematic Entomology (1980)5: 281-290.
Dettaglio scheda
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Data di redazione: 24.10.2024
Ultima modifica: 02.11.2024
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