Funghi, flora e fauna
Lasius emarginatus
Lasius emarginatus (Olivier, 1791)
Ordine Hymenoptera, Sottordine Apocrita, Famiglia Formicidae, Sottofamiglia Formicinae
Morfologia: operaia lunga 2,5-3,4 mm. Corpo poco allungato, molto opaco, con fine pelosità appressata e con peli lunghi eretti o semieretti su tutto il corpo. Colore bruno con appendici boccali, antenne, tarsi, squame peziolare e torace rossicci. Capo più lungo che largo; occhi non sporgenti; ocelli assenti; antenne lunghe, di 12 articoli; 1° articolo (scapo) molto lungo; fronte con sottilissimo solco longitudinale e con un’area leggermente depressa, triangolare e lucida. Torace molto allungato, un poco strozzato lateralmente in corrispondenza del mesonoto; di profilo incavato fra meso- e metanolo; epinoto diritto, quasi verticale e inerme; attera. Peziolo con squama eretta, appiattita in senso antero-posteriore, alla sommità con una piccola intaccatura; postpeziolo assente. Addome subgloboso; aculeo assente; apertura anale circolare e a forma di cercine. Zampe molto lunghe; tarsi di 5 articoli. Regina - lunghezza 7-9 mm. Ocelli 3. Alata; mesonoto distintamente appiattito. Maschio - lunghezza: 3,2-4,2 mm. Capo piccolo; antenne di 13 articoli; mandibole senza denti. Torace grande e alto; mesopleure in parte giallastre; peli dello scapo sparsi; triangolo frontale più evidente che in L. niger; ocelli 3; alato, ali incolori.
Si può confondere con altri Lasius e, vagamente, con Liometopum microcephalum, ma caratteristica per forma, dimensioni e colore.
Distribuzione: Europa centrale e meridionale. Italia: in tutto il territorio nazionale.
Presenza nella zona di studio (bacino del Metauro e litorale della Provincia di Pesaro e Urbino): nel basso-medio bacino specie comune (GUBELLINI, 2007).
Ecologia e biologia: fra i detriti vegetali, nel terreno, sotto le cortecce degli alberi.
Dettaglio scheda
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Data di redazione: 26.10.2024
Ultima modifica: 26.10.2024
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