Megachile parietina (Geoffroy, 1785)

= Chalicodoma parietina

Ordine Hymenoptera, Sottordine Apocrita, Famiglia Megachilidae

Morfologia: lunghezza 14-18 mm, la femmina è di colore nero, mentre il maschio, più piccolo, è marrone-giallastro con la parte posteriore dell’addome nera.

Assomiglia molto alle Xilocopa, in particolare a X. Iris che ha le stesse dimensioni, ma possiede la cosiddetta scopa addominale, una zona con setole brune nella parte ventrale atta a trattenere il polline. Si distingue dalla simile Megachile pyrenaica nigricans, endemica della Puglia, per avere sia nel clipeo (parte della testa) che nel mesoscuto (parte del torace) fitti puntini di uguale dimensione, anziché più grandi nel mesoscuto (da: Marco Selis, www.entomologiitaliani.net/public/forum/phpBB3/viewtopic.php?f=142&t=93267).

Distribuzione in Italia: in tutto il territorio nazionale.

Presenza nella zona di studio (bacino del Metauro e litorale della Provincia di Pesaro e Urbino): rinvenuta una femmina nell’area verde di Casa Archilei alla periferia di Fano nel maggio 1994.

Ecologia e biologia: si tratta di un Imenottero comunitario, in quanto il nido è costruito da più individui. Le celle che lo formano sono fatte di terra polverosa cementata con la saliva, cilindriche, disposte una accanto all’altra in massa unica. All'interno di ogni celletta, che viene riempita con miele e polline, la femmina depone un uovo e dopo aver richiuso la cella inizia a costruirne un'altra, aderente alla precedente o poco distante.