Funghi, flora e fauna
Myrmica rubra
Myrmica rubra Linnaeus, 1758)
Ordine Hymenoptera, Sottordine Apocrita, Famiglia Formicidae, Sottofamiglia Myrmicinae
Morfologia: operaia lunga 3,5-5 mm. Colore bruno-giallastro. Corpo allungato, robusto, con forte scultura e con numerose setole erette su capo, torace e addome; antenne e zampe con pelosità fi tta e prevalentemente appressata. Capo più lungo che largo, longitudinalmente rugoso; occhi ben sviluppati; ocelli assenti; antenne di 12 articoli; scapo lungo e sottile, arcuato gradualmente alla base; funicolo con clava di 4 articoli. Torace molto rugoso, ai lati con forti rughe prevalentemente longitudinali; epinoto provviste di spine forti e brevi, più corte della loro distanza all’apice. Sono presenti peziolo e postpeziolo. aculeo presente. Regina - lunghezza: 5,5-7 mm, simile all’operaia; ocelli 3. Alata. Maschio - lunghezza: 4,5-5,5 mm. Corpo liscio, capo un poco rugoso. Colore scuro con appendici più chiare. Antenne di 13 articoli; ocelli 3. Alato. Epinoto senza spine.
Si può confondere con Myrmica sabuleti, dalla quale si può distinguere soprattutto per la diversa morfologia dello scapo antennale.
Distribuzione: Europa, Asia centrale e settentrionale. Italia continentale e peninsulare.
Presenza nella zona di studio (bacino del Metauro e litorale della Provincia di Pesaro e Urbino): nel basso-medio bacino specie comune (GUBELLINI, 2007).
Ecologia e biologia: nel terreno, sotto pietre e detriti vegetali.
Dettaglio scheda
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Data di redazione: 26.10.2024
Ultima modifica: 26.10.2024
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