Arcuatula senhousia (Benson in Cantor, 1842)

(= Musculista senhousia)

Classe Bivalvia, Famiglia Mytilidae

Caratteri distintivi: 14-35 (40) mm. Colorazione variabile bruno-verdastra con fasce irregolari concentriche bruno-rossastre e striature radiali.

Si può confondere con Gibbomodiola adriatica, da cui differisce per il margine posteriore meno angolato, la colorazione variegata e l'ambiente di vita.

Specie alloctona originaria dell’Australia occidentale.

Biologia e habitat: vive fissata col bisso a substrati vari in acque basse anche salmastre, formando spesso aggregati di moltissimi individui.

Dati accertati nella zona di studio (Adriatico antistante la Provincia di Pesaro e Urbino sino a 34,5 miglia al largo): spiaggiata nel tratto tra Pesaro e Fano, anche con parti molli, attaccata a conchiglie e ad una boa galleggiante. Divenuta frequente a partire dal 2003, dal 2011 risulta rara.

Segnalata per la prima volta in Adriatico nel 1992 a Porto Corsini (Ravenna) (BUCCI, 1994). Rinvenuta attaccata col bisso su alghe, in gruppi (RINALDI & TAMBINI, 1999). SOLUSTRI et al. (2004) hanno studiato la distribuzione di Arcuatula senhousia nelle acque costiere dell’Alto Adriatico, riscontrando una concentrazione maggiore tra 9 e 12 m di profondità, con punte massime di 217 individui/mq al largo di Rimini. Nelle lagune A. senhousia raggiunge densità superiori a 1000 individui/mq.