Mytilaster minimus (Poli, 1795)

Classe Bivalvia, Famiglia Mytilidae

Caratteri distintivi: 10-20 mm. Forma variabile, superficie delle valve ornata da pieghe e strie di accrescimento, epidermide lucida, colore bruno-marrone, cerniera con 2-3 piccoli denti spesso obsoleti. Si può confondere con Mytilaster lineatus, ma non presenta sulle valve un reticolo di minute rugosità. Gli stadi giovanili di Mytilus galloprovincialis hanno valve più sottili, nerastre e con strie di accrescimento meno evidenti.

Biologia e habitat: specie che si attacca col bisso a substrati solidi.

Dati accertati nella zona di studio (Adriatico antistante la Provincia di Pesaro e Urbino sino a 34,5 miglia al largo): presente sul fondale roccioso lungo la costa del San Bartolo (Pesaro) e sulle scogliere frangiflutti lungo il resto della costa della Provincia di Pesaro e Urbino. Rinvenuta poco frequentemente spiaggiata, anche con parti molli, spesso assieme ai ciottoli nei cui anfratti è attaccata.

Indicata come abbondante nel Medio e parte dell'Alto Adriatico (COSSIGNANI et al., 1992). Poco frequente lungo la costa romagnola (RINALDI, 1991).