Funghi, flora e fauna
Diogenes pugilator
Diogenes pugilator (Roux, 1829)
Nome italiano: Paguro diogene
Ordine: Decapoda, Famiglia: Diogenidae
Caratteri distintivi: lunghezza del cefalotorace 11 mm. Chelipedi molto differenti, il sinistro assai più grande del destro e di forma diversa nel maschio e nella femmina. Il e III pereiopodio che raggiungono o oltrepassano di poco l’estremità del chelipede sinistro. Le ultime due paia di pereiopodi sono poco sviluppate. Colorazione giallastra o brunastra.
Si può confondere con altri Paguri di dimensioni simili, tenendo comunque presente che possiede il chelipede sinistro assai più grande del destro e che nei Paguridae la chela più sviluppata è la destra.
Distribuzione in Italia, biologia e habitat: specie segnalata in tutti i mari italiani (FROGLIA, 2010).
Vive fino a 35 m di profondità su fondali sabbiosi e fangoso-sabbiosi. Occupa nicchi di varie specie di Gasteropodi (Tritia mutabilis, Nassarius nitidus, Turritella communis, Cyclope neritea).
Dati accertati nella zona di studio (Adriatico antistante la Provincia di Pesaro e Urbino sino a 34,5 miglia al largo): tipo di dati: osservaz. in natura, esame esemplari raccolti, dati bibliografici. Frequenza di osservazione: specie comune. Pescata in diverse stazioni dai 3 ai 10 m di prof. nel fondale sabbioso-fangoso al largo della costa alta del San Bartolo da Pesaro a Gabicce (PICCINETTI, 1978). Osservata nel 2005-2017 nel fondale sabbioso-fangoso davanti alla costa alta del San Bartolo da Pesaro a Gabicce già alle minime profondità (BUSIGNANI, com. pers.). Pescata al largo della Provincia di Pesaro e Urbino da 15 a 25 m di prof. nel fondale fangoso-sabbioso costiero e in quello fangoso (osservaz. 1970-2018); alcuni esemplari si trovano assieme alle Tritia mutabilis (i “Bombolini” in dialetto fanese) che giungono al mercato ittico.
Dettaglio scheda
-
Data di redazione: 01.01.2003
Ultima modifica: 01.08.2024
Nessun documento correlato.