Funghi, flora e faunaFunghi, flora e fauna

Hydroporus analis

Hydroporus palustris

Hydroporus memnonius


Hydroporus memnonius Nicolai, 1822

Ordine Coleoptera, Famiglia Dytiscidae

Morfologia: lunghezza 3,5-4,4 mm. Corpo molto piccolo, molto allungato, coi lati, nella parte centrale, quasi paralleli, poco convesso nel lato superiore, un po’ di più in quello inferiore; massima larghezza verso la metà delle elitre; superficie superiore lucida, fittamente punteggiata e con evidente microscultura. Colorazione generale: bruno-nerastra con antenne, palpi, margini laterali del pronoto e zampe bruno-rossastri. Capo: largo e appiattito, coi margini laterali quasi rettilinei e margine anteriore quasi diritto, ai lati con 2 deboli e larghe depressioni longitudinali convergenti indietro; scultura evidente con punti distanziati, ma ben impressi; microscultura evidente; occhi grandi, non o appena sporgenti dal profilo laterale; antenne con articoli snelli. Pronoto: molto largo, poco convesso, fortemente punteggiato e microreticolato, dietro il bordo anteriore con una linea di punti fitti e profondi e nel terzo basale con punteggiatura più abbondante e profonda, specialmente ai lati; margine anteriore quasi diritto e, ai lati, fortemente sporgente verso gli occhi; margini laterali regolarmente arcuati verso l’avanti e con largo bordo; margine posteriore coi lati quasi diritti e fortemente convergenti indietro verso lo scutello. Zampe: lunghe e snelle, bruno-rossastre; tarsi di 5 articoli; gli anteriori e i medi apparentemente con soli 4 articoli in quanto il quarto è contenuto nella smarginatura del terzo. Elitre: allungate, poco convesse, con massima larghezza circa alla metà; punteggiatura profonda e ben evidente; lati poco arrotondati, quasi paralleli. Dimorfismo sessuale: non evidente.

Caratteristiche distintive: dimensioni piccole, colorazione molto scura, corpo snello, lucido, a lati quasi paralleli.

Distribuzione: Europa, Asia settentrionale, Africa settentrionale. Italia: in tutto il territorio nazionale.

Presenza nella zona di studio (bacino del Metauro e litorale della Provincia di Pesaro e Urbino): specie frequente/comune.

Habitat: laghi, stagni e pozze, dal livello del mare al settore montano.


Dettaglio scheda
  • Data di redazione: 20.07.2004
    Ultima modifica: 20.10.2024

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