Funghi, flora e fauna
Hydroporus palustris
Hydroporus palustris (Linnaeus, 1761)
Ordine Coleoptera, Famiglia Dytiscidae
Morfologia: lunghezza 3,3-3,9 mm. Corpo molto piccolo, molto allungato, coi lati quasi regolarmente arrotondati dal clipeo alla punta delle elitre, convesso nel lato superiore, un po’ di più in quello inferiore; massima larghezza verso la metà delle elitre; superficie superiore opaca, fittamente pelosa, abbondantemente punteggiatura e con evidente microscultura. Colorazione generale: con evidente disegno elitrale; capo bruno con margine prossimale e una grande macchia triangolare anteriore, rossastri; pronoto bruno con margini laterali rossastri; elitre giallastre con margine basale e un grande disegno variabile che le copre in gran parte e provvisto di digitazioni, bruno-nerastri; zampe e palpi rossastri; antenne rossastre con gli ultimi 8-9 articoli in gran parte più o meno anneriti. Capo: largo e appiattito, glabro, regolarmente arrotondato, ai lati con 2 debolissime e larghe depressioni longitudinali convergenti indietro; scultura formata da abbondanti punti sottili; microscultura evidente; occhi grandi e poco sporgenti dal profilo laterale; antenne snelle con articoli più lunghi che larghi. Pronoto: molto largo, poco convesso, con lunghi peli appressati, totalmente microreticolato e punteggiato con punti più fitti dietro il bordo anteriore, ove formano una linea trasversale, e davanti al bordo posteriore; margine anteriore quasi diritto e, ai lati, fortemente sporgente verso gli occhi; margini laterali regolarmente, ma debolmente arcuati verso l’avanti e con stretto bordo; margine posteriore coi lati quasi diritti e, verso il centro, decisamente convergenti indietro verso lo scutello. Zampe: lunghe e snelle, rossastre; tarsi di 5 articoli; gli anteriori e i medi apparentemente con soli 4 articoli in quanto il quarto è contenuto nella smarginatura del terzo. Elitre: con abbondanti, lunghi peli appressati, allungate, poco convesse, con massima larghezza circa alla metà, con lati ben arrotondati e molto ristrette all’apice; punteggiatura e microscultura evidenti su tutta la superficie. Dimorfismo sessuale: non evidente.
Caratteristiche distintive: dimensioni piccole, disegno elitrale, corpo snello, arrotondato ai lati, opaco e peloso.
Distribuzione: Europa, Asia settentrionale e occidentale. Italia: in tutto il territorio nazionale.
Presenza nella zona di studio (bacino del Metauro e litorale della Provincia di Pesaro e Urbino): specie comune ma localizzata.
Habitat: laghi, stagni e pozze in pianura e nel settore collinare.
Dettaglio scheda
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Data di redazione: 20.07.2004
Ultima modifica: 20.10.2024
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