Funghi, flora e fauna
Anthocharis cardamines
Anthocharis cardamines (Linnaeus, 1758)
Nome volgare: Aurora
Famiglia: Pieridae
Caratteri distintivi: ala anteriore 16-23 mm.
Maschio inconfondibile per l'ampia area subapicale arancio sulla parte superiore delle ali anteriori; la femmina si può confondere con quelle di Euchloe ausonia (Italia continentale e Sicilia; comprese le Marche in TEOBALDELLI, 1994b) e di Euchloe crameri (Italia settentrionale), che possiedono la parte apicale nera della parte superiore delle ali anteriori con macchie bianche ben definite.
Biologia: una sola generazione annuale, con sfarfallamento da aprile a giugno. Il bruco si nutre di crucifere quali Alliaria petiolata, Arabis sagittata, Arabis turrita, Hesperis laciniata, Sinapis arvensis.
Distribuzione in Italia: specie segnalata in tutta Italia, isole comprese.
Dati accertati nella zona di studio (bacino del Metauro): tipo di dati: osservazione di individui vivi, foto, esemplari in collezione. Frequenza di osservazione: frequente. Distribuzione altimetrica: 10-900 m s.l.m. Periodo di presenza: da fine marzo a giugno. Segnalazioni di presenza: basso bacino: rive del F. Metauro a 4-7 km dalla foce e periferia di Fano, colline presso Mombaroccio e Fontecorniale di Montefelcino. Medio bacino: Monti del Furlo, Monti della Cesana, rilievo di M. Raggio-Montalto Tarugo a Fossombrone, colline presso Fratte Rosa. Zona appenninica interna: Alpe della Luna presso Parchiule a Borgo Pace, Gruppo del M. Nerone, M. di Montiego, M. Petrano, Gruppo del M. Catria, Serre. Habitat: zone erbose in genere, margini boschivi, boschi radi, giardini. Piante nutrici: Arabis sagittata.
Dettaglio scheda
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Data di redazione: 01.07.2002
Ultima modifica: 05.08.2024
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