Argynnis aglaja (Linnaeus, 1758)

Nome volgare: Aglaia

Famiglia: Nymphalidae

Caratteri distintivi: ala anteriore 23-32 mm. Sessi simili, con femmina in genere più grande del maschio. Parte inferiore delle ali posteriori con numerose macchie argentee e verdastre, compresa una serie submarginale.

Si può confondere con altre Ninfalidi (Argynnis, Boloria, Brenthis, Melitaea, Issoria) alcune delle quali hanno parti superiori assai simili; Argynnis adippe ed A. niobe presentano sulla parte inferiore delle ali posteriori una serie submarginale di macchie rossastre con centro argentato.

Biologia: una sola generazione annuale, con sfarfallamento in giugno-luglio. Il bruco si nutre di Viola spp.

Distribuzione in Italia: specie segnalata in tutta Italia esclusa la Sardegna e l'Isola d'Elba.

Dati accertati nella zona di studio (bacino del Metauro): tipo di dati: foto, esemplari in collezione. Frequenza di osservazione: scarsa. Distribuzione altimetrica: 900-1520 m s.l.m. Periodo di presenza: luglio-primi di agosto. Segnalazioni di presenza: zona appenninica interna: Gruppo del M. Nerone (la Montagnola in loc. Campo d'Aio e Faeto, il 18 luglio 1992 e il 27 luglio 2015; Poggio le Guaine, il 27 luglio 2016, dintorni del Rifugio Corsini, il 3 agosto 2016), Gruppo del M. Catria (T. Mandrale, il 23 luglio 2013; M. Acuto, il 14 luglio 2015; M. Catria versante Est, il 19 luglio 2015). Habitat: pendici erbose sassose, margini di faggete, radure.