Funghi, flora e fauna
Celastrina argiolus
Celastrina argiolus (Linnaeus, 1758)
Nome volgare: Celastrina
Famiglia: Lycaenidae
Caratteri distintivi: ala anteriore 13-17 mm. Parti superiori delle ali della femmina con ampio margine nero.
Si può confondere con Cupido alcetas, che però ha una breve coda nelle ali posteriori.
Biologia: tre generazioni all'anno, di cui l'ultima parziale, con sfarfallamenti in aprile-maggio, luglio e settembre. Il bruco si nutre di Calluna vulgaris, Cornus sanguinea, Euonymus europaeus, Hedera helix e Spartium junceum.
Distribuzione in Italia: specie segnalata in tutta Italia, isole comprese.
Dati accertati nella zona di studio (bacino del Metauro): tipo di dati: osservazione di individui vivi, foto, esemplari in collezione. Frequenza di osservazione: frequente. Distribuzione altimetrica: 10-1350 m s.l.m. Periodo di presenza: da fine marzo a metà settembre. Segnalazioni di presenza: basso bacino: rive del F. Metauro, colline e periferia di Fano, F. Metauro a Sant’Ippolito, colline presso Mombaroccio e Fontecorniale di Montefelcino. Medio bacino: Monti del Furlo, Monti della Cesana, rilievo del M. Raggio-Montalto Tarugo a Fossombrone. Zona appenninica interna: Gruppo del M. Nerone, M. di Montiego, Gruppo del M. Catria. Habitat: zone erbose in genere, arbusteti, roveti, lembi boschivi, boschi ripariali.
Dettaglio scheda
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Data di redazione: 01.07.2002
Ultima modifica: 05.08.2024
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